Nuovo e-Crafter: piatto forte di VW Veicoli Commerciali al Salone Internazionale del Veicolo Commerciale IAA 2016

- Debutto mondiale per il primo Crafter a trazione elettrica
- Lo studio presenta una soluzione vicina alla produzione in serie per la consegna merci a emissioni zero in ambito urbano
- Nessuna limitazione al volume del vano di carico
- Carico utile fino a 1,7 tonnellate
- Valori di autonomia superiori a 200 chilometri
- Primi veicoli disponibili nel 2017

In occasione della nuova edizione della IAA di Hannover, Volkswagen Veicoli Commerciali presenta il prototipo del nuovo e-Crafter: un concept sapientemente progettato per la consegna merci a emissioni zero in ambito urbano.

Aver pianificato la trazione elettrica già nella primissima fase di progettazione del nuovo Crafter, come spiegato dal Dr. Eckhard Scholz, presidente del consiglio di amministrazione di Volkswagen Veicoli Commerciali, ha consentito la celere realizzazione del concept: «Già nel 2017 sarà in commercio il primo e-Crafter.»

La trazione elettrica non ha modificato la tempra del nuovo Crafter. Il prototipo vanta come sempre solidi valori interni, ad esempio il massimo carico utile possibile, un volume di carico ideale di 11,3 metri cubi e un’altezza massima del vano di carico di 1961 millimetri. In virtù di un’ampiezza di carico tra i passaruota di 1380 mm e di una lunghezza massima del vano di carico di 4855 mm, il veicolo non presenta modifiche alle dimensioni del package.

La trazione elettrica da 100 kW accelera il prototipo dal peso totale omologato di 4,25 tonnellate fino alla velocità massima consentita di 80 km/h. Il mezzo è pertanto in grado di affrontare sia percorsi urbani che extraurbani. Grazie a una coppia massima di 290 Newtonmetri, disponibile quasi istantaneamente, le prestazioni di marcia sono all’altezza di ogni situazione anche con un carico utile massimo di 1709 kg.

Il pacchetto batterie di questo concept, presentato in anteprima ad Hannover e formato da 312 celle con una capacità complessiva di 43 kilowattora, è collocato sotto il pianale di carico con un ingombro minimo. Di conseguenza, la capienza del vano di carico rimane invariata. L’unità batteria consente un’autonomia – a seconda della configurazione del veicolo – di oltre 200 chilometri. Inoltre, in funzione della capacità della corrente di carica le batterie si ricaricano all’80% dopo soli 45 minuti.

Il concept dell’e-Crafter tiene già conto dei successivi sviluppi in materia di batterie, grazie ai quali sarà possibile configurare a piacere valori di autonomia fino a 400 km, in funzione delle esigenze del cliente e dello specifico profilo. Si tratta di prospettive molto interessanti per svariati ambiti, anche oltre la dimensione del traffico urbano.

Il prototipo del nuovo e-Crafter si mette in evidenza per la speciale verniciatura nella tonalità «Reef Blue metallizzato» con paraurti e protezioni laterali in tinta e una modanatura blu nella maschera del radiatore delle versioni diesel. Anteriormente, inoltre, il silenzioso Crafter è perfettamente identificabile grazie alle luci diurne con il motivo a C, tipico stilema dei veicoli a trazione elettrica Volkswagen.

Il cockpit si differenza da quello della versione diesel grazie al «powerometro», che sostituisce il contagiri, al un volante in pelle con cucitura decorativa blu e a sedili di colore nero titanio con applicazioni blu.

Il vano di carico è già adeguatamente equipaggiato per i requisiti imposti in futuro, in particolare nel servizio corriere, espresso e pacchi (CEP). Gli elementi del pianale di carico con sistema di fissaggio del carico ProSafe, sistema Flex-Rack e scaffalature «Globelyst» provengono dallo specialista di allestimenti Sortimo.

Il prototipo presentato alla IAA prevede anche una stazione di servizio nella quale alloggiare batterie di riserva e ricaricare le batterie di speciali cargo bike elettriche.